La nostra esperienza
al tuo servizio
Metalvar New Srl nasce nei primi anni ‘90 con l’obiettivo di sviluppare il trattamento superficiale del metallo conto terzi e con l’idea di diffondere i riporti ceramici e metallici a freddo sul suolo nazionale, dando al mercato un cospicuo numero di applicazioni alternative ai classici riporti di saldatura o alla cromatura dura.
Nel corso degli anni, l’azienda si è focalizzata sull’innovazione, investendo le proprie risorse per stare al passo coi tempi e fornire ai propri clienti un pacchetto produttivo completo.
Nel 2010 viene inaugurata l’attuale sede di Travedona Monate (VA), situata in una tranquilla area industriale nei pressi del Lago Maggiore.
L’area produttiva si sviluppa su 3500 metri quadrati coperti e distribuiti su tre campate lunghe 90 metri e servite da carriponte con capacità massima di 35 ton.
2022
A marzo 2022 Metalvar New inaugura la sua nuova sede produttiva sita a Magnago in provincia di Milano. In questo contesto vengono realizzati coating SLURRY su parti di turbine e coating fluorurati quali PTFE, FPA, FEP, ECTFE e PEEK. Gli oltre mille metri quadri produttivi sono attrezzati con le più moderne tecnologie volte ad ottimizzare costi, qualità e tempi di consegna.
2014
Il 2014 è un anno carico di emozioni per l’azienda. Dopo oltre 50 anni di attività nel settore, il socio Bruno Crugnola termina la sua carriera lavorativa e nonostante questi siano anni di profonda crisi economica la famiglia Crivelli decide di rilevare il 100% delle quote aziendali. Metalvar New diventa un’industria a conduzione famigliare con sempre più voglia di crescere. In pochi anni il fatturato viene triplicato ed il numero di collaboratori supera le sessanta persone .
2009
Solo due anni dopo, il 25 luglio 2009, viene inaugurata la nuova sede di Travedona Monate. Il progetto è ambizioso, si passa da una piccola area di 800 mq produttivi a 3.500 mq coperti su un terreno di 10.000 mq. Metalvar New diventa a tutti gli effetti una piccola industria nella quale, oltre allo stabile, la proprietà investe anche in tecnologie: viene acquistato il laboratorio metallografico ed il primo HVOF.
2007
Durante una lunga convalescenza a seguito di una rovinosa caduta ciclistica, Sandro Crivelli decide che i tempi sono maturi per dare una considerevole svolta all’azienda: quella di ingrandire l’unità produttiva. E’ così che l’anno successivo hanno inizio i lavori di costruzione dell’attuale sede di Travedona Monate. Nello stesso anno il figlio Fabio inizia la sua gavetta formativa in azienda.
1991
Il 1991 è l’anno di fondazione di Metalvar New. L’azienda viene costituita dai soci Bruno Crugnola, imprenditore varesino di lunga data in quel di Varese e Sandro Crivelli, ex capo vendite per il Nord Italia presso la Sulzer Metco, oggi Oerlikon Metco. Grazie all’esperienza di quest’ultimo accumulata nel settore del Thermal Spray , Metalvar New acquisisce i suoi primi importanti ordini per il Gruppo ILVA.
Tutta la linea produttiva è stata progettata per gestire in maniera tempestiva e ottimale sia grandi lotti di produzione sia numeri di pezzi limitati.
Questo permette a Metalvar New di soddisfare al meglio le esigenze dei propri clienti, riuscendo a coniugare la qualità dei lavori prodotti, la tempestività nelle consegne e la competitività del prezzo.
La prima campata è dedicata all’officina meccanica. Quest’area è organizzata in modo tale da poter essere gestita in maniera flessibile: all’interno sono presenti fresatrici a 4 e 5 assi, torni verticali e orizzontali, rettifiche in tondo, rettifiche per piani e rettifiche per sfere.
Oggi l’azienda è in grado di preparare al coating i particolari ricevuti e di completare internamente tutti i rivestimenti eseguiti.
La seconda e la terza campata sono adibite al coating shop, vero e proprio cuore dell’azienda. Per eseguire i propri rivestimenti Metalvar New utilizza infatti vari processi: tra i principali si annoverano 5 impianti PLASMA, 3 impianti HVOF, 3 archi elettrici e 6 impianti a filo ossiacetilenici. Le apparecchiature di spruzzatura sono inserite in speciali cabine insonorizzate e lavorano interfacciate con apposite isole robotizzate.