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Valvole a saracinesca

Valvole a gate: quando scendere a compromessi non è possibile

Le valvole a saracinesca, più conosciute come gate valve o double expanding gate valve a seconda del tipo di otturatore, utilizzano, per intercettare il fluido presente in impianto, una ghigliottina con lati paralleli tra loro che scorre adesa a due seggi.

Le valvole a saracinesca sono spesso collocate sulle teste di pozzo dei giacimenti petroliferi e vengono utilizzate per controllare il flusso estratto dalla falda stessa. In questi ambiti ci si trova spesso in presenza di liquidi o gas inquinati da particelle abrasive e corrosive. Proprio per questi motivi l’otturatore e i seggi vanno nobilitati con trattamenti che ne aumentino la vita utile in esercizio e ne garantiscano il corretto funzionamento anche dopo anni di installazione. Fondamentali saranno quindi le doti di durezza e resistenza alla corrosione del coating utilizzato sulla valvola a saracinesca. Il carburo di tungsteno legato al cobalto e miscelato ad una piccola quantità di cromo è sicuramente una delle polveri più richieste per questa specifica applicazione. La matrice in cromo migliora la resistenza alla corrosione mentre i fini grani di carburo legati dal cobalto, garantiscono una indiscussa resistenza ad erosione ed abrasione da sfregamento.

Protezione valvole a saracinesca per il petrolchimico

Coating HVOF per valvole a saracinesca

 

Per applicare le polveri sulle valvole a saracinesca, la tecnologia utilizzata è quella HVOF. l grado di finitura che una valvola gate richiede, infatti, necessita di un riporto il più compatto e adesso possibile. Solo questa tecnologia garantisce prestazioni di tale portata, basti pensare che si possono superare i 1400Hv0.3 di durezza con rugosità superficiali inferiori a 0.05 Micron. 

L’officina meccanica presente nel coating shop di Metalvar New ha un’area dedicata unicamente alla lavorazione di questi particolari applicati alle valvole a saracinesca. L’azienda è in grado di eseguire la pre rettifica degli slab gate e degli expanding gate, il coating superficiale e, non da meno, le fasi più delicate dell’intero processo, ovvero la rettifica finale del rivestimento e la sua successiva lappatura.

Proprio la lappatura superficiale è di vitale importanza per la buona riuscita di tutto il lavoro e una corretta rugosità superficiale deve essere abbinata ad errori di planarità nell’ordine di pochi micron. Metalvar New  ha investito molto sui macchinari atti ad eseguire questa fase fondamentale e critica: otturatori e seggi vengono scrupolosamente controllati e devono superare severi test interni prima di poter essere considerati idonei alla consegna e quindi alle successive fasi di collaudo in valvola.

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